Avvisi ai Naviganti

AVVISO AI NAVIGANTI - FANTASY? NO, HORROR

.horror

Nella settimana in cui i grandi tragici eventi dei nostri giorni - alluvione, guerra, nomine RAI et similia- continuano a tenere la scena, l’attenzione del Nostromo è stata catturata da una notiziola minore, confinata negli angoli delle spigolature e del forse non tutti sanno che… Notizia che un tempo sarebbe stata inserita di diritto nella fantascienza e che oggi rischia invece di essere a pieno titolo un horror: la FDA (Food and Drugs Administration, l’ente che tutela la salute degli americani) ha autorizzato una società dell’ineffabile Elon Musk a impiantare microchips nel cervello umano

AVVISO AI NAVIGANTI - IL MATTONCINO

.alluvione

Lo scempio è tanto grande che probabilmente nessun governo centrale o locale avrebbe potuto evitarlo, e certo il Nostromo – che vive in mare – non è la persona più adatta a ragionare di problemi della terra. Però qualcosina avrebbero potuto fare, ad esempio mettere un primo mattoncino di una strategia di prevenzione al dissesto. Magari la Regione Emilia Romagna (in cui il grillo parlante Elly Schlein, era vice presidente con delega per la tutela del suolo) poteva cercare di spendere, anziché restituire nel 2021/202, i 55,2 milioni di Euro destinati a quella regione per il dissesto

AVVISO AI NAVIGANTI - PERCHÉ NON CE LA FAREMO MAI

.buca nella strada

Non è che il Nostromo non ami l’Italia, anzi è fermamente convinto che sia il paese in cui si vive meglio, né che abbia qualcosa contro gli Italiani, genìa a cui orgogliosamente appartiene. Ma se qualcuno volesse una dimostrazione del perché non considera (ancora) consigliabile investire nel Belpaese, basta leggere l’incredibile notizia della scorsa settimana: un pensionato di Monza, che aveva riparato da solo una buca sulle strisce pedonali di una strada del suo Comune, si è visto recapitare una bella multa di 882 Euro per violazione del codice della strada, insieme all’intimazione a

AVVISO AI NAVIGANTI - FRA BUGIE E MASCHERATE

.maschere

Se il Nostromo dovesse scommettere sull’origine del drone che ha sorvolato la Piazza Rossa e poi vi è stato abbattuto, punterebbe tutte le carte su Mosca: proprio non ce li vede il vegliardo e ricandidato Joe o il questuante presenzialista di Kiev organizzare un serio attentato allo zar. Che sia “fuoco amico” da (poco probabili) oppositori del regime oppure una colossale messa in scena dello stesso zar per recuperare credibilità e immagine all’interno, poco cambia. La guerra resta una fucina di bugie e mistificazioni, e non da una sola parte. E a proposito di favole e inganni, nella settimana

AVVISO AI NAVIGANTI - COMFORT ZONE

.LABOUR DAY

In un mondo che cambia alla velocità della luce, è rassicurante sapere che ci sono cose che negli anni non cambiano, come il pranzo della domenica, il festival di Sanremo, la gita di Pasquetta, le code in autostrada. Il Primo Maggio fa parte della nostra comfort zone, magari un po’ vintage ma irrinunciabili. Anche se una volta la classe operaia andava in paradiso e ora vota per la Lega, anche se le bandiere rosse fanno più Ferrari che lotta di classe, anche se “Bella ciao” è ormai la colonna sonora della Casa de Papel di Netflix, restiamo pur sempre una Repubblica fondata sul lavoro. Di sicuro

AVVISO AI NAVIGANTI - NON LO FO PER PIACER MIO

.pestata

Dopo decenni di controllo delle nascite, maternità consapevole, diritto all’aborto, tornano a riecheggiare appelli alla procreazione, che provenendo da un governo destrorso (non completamente immune da riflussi nostalgici) rievocano sinistri appelli al ripascimento per fornire braccia se non al servizio della potenza militare, almeno in funzione produttiva e contributiva. Non lo fo per piacer mio, ma per dare un figlio a Dio… E ancora: non possiamo arrenderci alla sostituzione etnica, sotto a generare figli in quantità. Certo, per compensare l’ormai ultradecennale contaminazione da melting pot

AVVISO AI NAVIGANTI - SOTTO IL SEGNO DELL’ORSO

.orso feroce

I compagni di navigazione del Nostromo sanno bene che quando è l’orso a dettare legge non conviene mai avventurarsi fuori dalla comfort-zone, meglio essere prudenti. Tuttavia la notizia del giovane runner che ha perso la vita per un attacco dell’orsa Jj4 è di quelle che gettano nello sconforto. Tanto più quando si viene a sapere che quella stessa orsa, tempo fa, era stata protagonista di un analogo ferale episodio dopo il quale la decisione di abbatterla era stata contestata con successo da animalisti e verdi. Non so cosa proveranno ora quei fieri paladini dell’ambiente: grazie alla connivenza

AVVISO AI NAVIGANTI - SCUSATE STAVAMO SCHERZANDO

.joke

Ora i lettori penseranno che il Nostromo ha una sorta di avversione nei confronti dei banchieri centrali: niente di più falso. Tuttavia onestamente gli sfugge perché - dopo le prime crisi bancarie che palesemente ne annunciavano altre a causa del rialzo dei tassi di interesse degli ultimi mesi – avevano continuato nella loro politica monetaria restrittiva. Come comprare un cane e stupirsi perché abbaia: cosa dovevano fare i mercati se non crollare e cosa i sistemi economici se non prendere la strada della recessione? Una settimana dopo aver aumentato di nuovo i tassi, visto che stava

AVVISO AI NAVIGANTI - L’UNGHIA INCARNITA DEI BANCHIERI CENTRALI

.amputazione

Hai un’unghia del piede incarnita? La soluzione è semplice: basta tagliare il piede, è sicuro che non sarà più un problema. Come ai tempi in cui esisteva il DDT (i lettori più agèe lo ricorderanno), che sicuramente combatteva le zanzare ma magari provocava il cancro alle persone. Più o meno così stanno ragionando le banche centrali che, nel pieno di una crisi bancaria innescata dai violenti aumenti dei tassi di interesse da esse stesse decisi, non hanno trovato di meglio che … aumentare i tassi di interesse. Non che l’inflazione sia un problema da poco, sia chiaro; e per contenerla i tassi in

AVVISO AI NAVIGANTI - CIGNI GRIGI E CINTURE ALLACCIATE

.bank crisis

Settimana di tregenda per i mercati finanziari e per le banche. Dopo i crolli delle società attive nel trading delle criptovalute, è stata la volta delle banche ordinarie, in USA e in Svizzera. È partita la Silicon Valley Bank, istituto delle start-up tecnologiche, poi è toccato alla First Republic Bank, banca commerciale californiana salvata da un prestito di 30 miliardi di dollari concesso dalle grandi banche, infine è toccato al Credit Suisse, rappresentante dell’aristocrazia creditizia elvetica. I mercati sono andati in fibrillazione, e tutti si chiedono se si tratti di un nuovo cigno nero