Settembre 2019

AVVISO AI NAVIGANTI - Aspettando Godot

1 September 2019 | By Marco Parlangeli

Tutto sommato neanche l'annuncio dell'incarico per un Conte-bis colorato di giallorosso ha smosso i mercati più di tanto: dopo una buona reazione, sono tornate a prevalere le vendite, anche perché dai protagonisti dei negoziati vengono dichiarazioni ondivaghe. L'impressione è che dei mercati alla politica importi davvero poco; l'attenzione è alle poltrone, agli schieramenti, alle elezioni prossime venture, in un clima di campagna elettorale permanente. Tuttavia c'è come un'aria di attesa, con liquidità abbondante e voglia di investire e il sentiment non è negativo, ma vigile e speranzoso

Conti e Bis-Conti
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Marco Parlangeli Mar, 09/03/2019 - 08:46

Non è possibile prevedere se l’avvocato degli Italiani riuscirà nell’impresa di creare una nuova e finora inedita coalizione con il Partito Democratico, né tanto meno quale sarà l’assetto e il programma dell’esecutivo. Gli elementi di perplessità certo non mancano, a partire dalla capacità di tenuta di un accordo fra forze politiche apparse molto distanti, quasi inconciliabili sui temi più importanti e dalla figura stessa del premier, fino a ieri garante del governo del cambiamento, a forte trazione leghista: una volta si sarebbe detto, non senza diffidenza, “uomo per tutte le stagioni”

AVVISO AI NAVIGANTI - Bello. Anche stabile?

7 September 2019 | By Marco Parlangeli

In Italia è stata una settimana a tutta birra, con la borsa cresciuta del 2,83%: merito in gran parte del nuovo governo che almeno finora piace ai mercati. Crescono anche la borsa europea (+2%) e quella USA (Dow Jones +1,57%), che beneficiano di un momento di calma dello scontro commerciale fra Cina e America e di un sentiment positivo degli investitori rassicurati dall'abbondante liquidità in circolazione. Sarà vera gloria? Ai posteri l'ardua sentenza. Tutto sembra ancora troppo precario e fragile, troppo esposto ai tweet del biondo e ai tiramenti dei banchieri centrali: meglio non fidarsi

La manovra prossima ventura
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Marco Parlangeli Mar, 09/10/2019 - 08:33

Come sempre, il vero banco di prova del nuovo Governo sarà la manovra economica. Neanche il tempo di accendere i motori, che la macchina giallorossa dovrà destreggiarsi fra gli ostacoli del bilancio e dei vincoli dell’Unione Europea. Il calendario è impietoso: entro il 27 settembre dovrà essere approvato il DEF (Documento di Economia e Finanza) per il 2020 ed entro il 15 ottobre presentata la Legge di Bilancio, sempre per il 2020, da emanare entro la fine dell’anno. Nel primo vengono riepilogati gli obiettivi di lungo periodo e tutte le misure di politica economica e finanziaria decise dal

AVVISO AI NAVIGANTI - Vento in poppa, si riparte

14 September 2019 | By Marco Parlangeli

Il nuovo governo sembra che abbia fatto 'o miracolo: dall'incarico per il Conte bis l'indice di borsa è aumentato del 5,6% e lo spread è diminuito di 55 punti, passando da 187 a 132. Le condizioni sembra che favoriscano la ripresa della navigazione: sostegno dell'Europa e apprezzamento dagli USA. E super Mario Draghi che meriterebbe un monumento... Cavalcare l'onda allora? Va bene, ma con prudenza. Le palle non sono ferme e il rischio di rovesci è sempre dietro l'angolo. Intanto, primo non prenderle: realizziamo quanto possibile e teniamoci tendenzialmente liquidi. Le occasioni non mancheranno

Limiti e vincoli per i conti pubblici
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Marco Parlangeli Mar, 09/17/2019 - 08:38

Abbiamo detto nel precedente articolo che il deficit pubblico (la differenza fra spese e entrate dello Stato) deve essere contenuto entro il 3% del PIL (prodotto interno lordo) e che lo stock di debito non può tendenzialmente eccedere il 60% dello stesso PIL. A parte l’entità delle percentuali, definita a suo tempo (nel 1992 a Maastricht) da tutti i paesi membri della (allora) Comunità Economica Europea sulla base di considerazioni economiche e politiche oggi forse anche superate, è innegabile che deficit e debito pubblico debbano essere contenuti entro limiti che ne consentano l’ordinata

AVVISO AI NAVIGANTI - La coda del maiale

22 September 2019 | By Marco Parlangeli

Negli ultimi 2 anni, l'indice FTSE MIB, quello che misura l'andamento in borsa dei principali titoli nazionali, è passato da 22.530 a 22.123, con una diminuzione di 1,8%. In questo periodo la punta massima è stata 23.900, quella minima 21.800, con una escursione di circa il 10%. Alla fine si torna da dove siamo partiti, come la coda del maiale: gira gira rimane sempre lì. Nonostante movimenti giornalieri anche forti, il mercato tende a tornare ai livelli di partenza. Se si scelgono buoni titoli e si ha pazienza e nervi saldi, non vendendo precipitosamente, si possono fare anche buoni affari

Il super debito dello Stato italiano
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Marco Parlangeli Mar, 09/24/2019 - 07:50
debito pubblico

Fra i parametri di finanza pubblica previsti dal Trattato di Maastricht del 1992, era compreso quello dell’indebitamento degli Stati membri, secondo il quale non deve essere superato il 60% del rapporto fra debito pubblico e PIL. Tale rapporto può non essere soddisfatto, a condizione però che il valore si riduca in misura significativa e si avvicini alla soglia indicata con ritmo adeguato. Fra tutti i parametri, il rapporto debito/PIL è sicuramente il più disatteso, non solo dall’Italia ma anche da altri Stati (fra i più disallineati Francia, Olanda e Belgio), e proprio per questo è prevista