Pillole di Finanza

Pillole di Finanza: l'importanza dell'informazione in finanza

19 May 2017 | By Marco Parlangeli

In finanza, come in molti altri campi della vita, l’informazione è tutto. Chi si occupa di investire le proprie risorse o di reperire mezzi finanziari sa bene che molte delle decisioni e dei risultati delle proprie scelte dipendono dalle informazioni di cui dispone, da quelle che vengono diffuse, dalle modalità e dai tempi con cui gli eventi vengono comunicati. Un’informazione sbagliata, un dato o un evento non comunicato o comunicato male, la diffusione di elementi o notizie false possono pregiudicare il buon esito di un investimento e, talvolta, integrare gli estremi di veri e propri reati

Pillole di Finanza: quando i soldi non bastano. Il mutuo
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Marco Parlangeli Ven, 05/12/2017 - 20:30

Proseguiamo a parlare di chi è alla ricerca di mezzi finanziari per acquistare un immobile e decide di indebitarsi attraverso l’accensione di un mutuo, impegnandosi a restituire gradualmente la somma ricevuta ed a pagare i dovuti interessi concedendo inoltre l’immobile da comprare in garanzia alla banca in favore della quale costituisce ipoteca. Una volta si riteneva (erroneamente) che il mutuo fosse l’operazione più sicura per la banca, in quanto se il debitore non pagava, l’istituto avrebbe potuto sempre rivalersi sull’immobile, escutendo l’ipoteca per venderlo all’asta e rientrare così in

Pillole di Finanza: quando i soldi non bastano. Il credito al consumo
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Marco Parlangeli Ven, 05/05/2017 - 20:25

Fino ad ora nelle nostre pillole ci siamo occupati di temi che riguardano i risparmiatori ed abbiamo cercato di dare qualche indicazione per chi vuole investire in modo razionale ed efficiente il proprio denaro. Oggi parliamo invece dell’”altra metà del cielo”, ovvero di coloro che sono alla ricerca di mezzi finanziari per effettuare un acquisto per il quale non dispongono della somma necessaria e decidono di indebitarsi, impegnandosi a restituire gradualmente la somma ricevuta ed a pagare i dovuti interessi. Le tipologie di prestito a cui si può ricorrere sono tradizionalmente due: il credito

Pillole di Finanza: il Risiko

28 April 2017 | By Marco Parlangeli

Si sente spesso parlare di “risiko bancario”: vediamo di capire di che si tratta, non solo in relazione alle banche ma ad ogni tipo di società quotata in borsa. E soprattutto cerchiamo di capire come comportarsi con le azioni delle società interessate. Innanzitutto per “risiko bancario” si intende il processo di fusioni e acquisizioni che ha interessato il settore delle banche italiane a partire dagli anni 90. Il primo concetto da esaminare è quello di premio o sconto, intesi con riferimento al valore di borsa (o quotazione) di un certo titolo. In un mercato teoricamente perfetto, la

Pillole di Finanza: e quindi uscimmo a riveder le stelle

21 April 2017 | By Marco Parlangeli

La Borsa non è solo Mib30, blue-chip o grandi società e public company ad azionariato diffuso, ma sempre più, in Italia, il luogo in cui è possibile valorizzare le eccellenze produttive del nostro paese, le aziende medie di nicchia e di vera e propria eccellenza. Stiamo parlando del segmento STAR (acronimo di “Segmento Titoli Alti Requisiti”), creato nel 2001 e che attualmente comprende circa 70 titoli con capitalizzazione, ovvero valore di borsa data dal corso del titolo per il numero di azioni emesse, compresa fra 40 milioni e 1 miliardo di Euro. Le caratteristiche che le società devono

Pillole di Finanza: e le valute?

14 April 2017 | By Marco Parlangeli

Cerchiamo di fare un passo in avanti rispetto all’impostazione di base di un buon portafoglio di investimento: valutiamo se può convenire, o almeno avere un senso, impiegare parte delle proprie risorse in valuta estera. Ai tempi della lira, tipica valuta debole, era pressoché indispensabile – al fine di difendere il valore del portafoglio – tenere investita una parte delle proprie disponibilità in valute forti, in primo luogo il dollaro USA, ma anche franco svizzero, marco tedesco, sterlina inglese. La lira era infatti periodicamente soggetta a svalutazioni anche consistenti, per effetto

Pillole di Finanza: i tassi

7 April 2017 | By Marco Parlangeli

Come argomento per la ventesima pillola scelgo ancora una volta i tassi di interesse. Questi numerini rivestono una grande importanza in finanza, sono senz’altro la grandezza se non più rilevante certamente la più citata, anche se da tempo la loro capacità di muovere le leve economiche si è molto ridimensionata. Una volta il mondo era certamente più semplice: abbiamo imparato dai modelli economici che quando l’economia rallentava, la banca centrale riduceva i tassi, le imprese aumentavano i loro investimenti (perché in banca spendevano meno per finanziarli), le famiglie facevano più mutui per

Pillole di Finanza: sell in may and run away!

31 March 2017 | By Marco Parlangeli

Un detto molto popolare fra gli operatori di borsa negli Stati Uniti, che in lingua originale suona in rima, dice: vendi a maggio e scappa. È una di quelle indicazioni che non hanno una ragione finanziaria effettiva, ma che si basano sull’osservazione empirica e statistica. È stato infatti rilevato che il mercato azionario americano presenta con grande frequenza un picco stagionale in alto a Maggio, per poi discendere spesso repentinamente e in modo verticale fino all’estate. Solo ad Agosto i corsi ricominciano a risalire, per cui, appunto, il consiglio è di vendere in maggio ai massimi, per

Pillole di Finanza: inflazione, che fare quando si prevede l'aumento

24 March 2017 | By Marco Parlangeli

Se la deflazione è il sintomo di un’economia che ristagna, è allora normale porsi un obiettivo di ragionevole incremento del livello generale dei prezzi che rappresenti un sistema che si sviluppa naturalmente e senza distorsioni. Tale livello “fisiologico” è generalmente indicato nel 2%, il livello da poco raggiunto in Eurozona. Questo livello è considerato di equilibrio, ovvero non distorsivo. L’inflazione infatti produce anche un effetto di redistribuzione della ricchezza dai creditori, coloro che possiedono attività finanziarie in genere, ai debitori. Poiché crediti e debiti sono espressi

Pillole di Finanza: inflazione, la misurazione e i polli di Trilussa

17 March 2017 | By Marco Parlangeli

Esisteva in passato una teoria economica, che a un certo punto ebbe anche una discreta popolarità, in base alla quale si sosteneva che l’inflazione non esistesse, essendo l’aumento dei prezzi la semplice conseguenza dell’aumento di valore dei beni o servizi. In effetti è difficile che dopo qualche anno un certo prodotto resti esattamente uguale, da un punto di vista qualitativo. Molto spesso viene migliorato, aggiornato o magari solo abbellito nella confezione o nell’immagine (ma anche questo è un incremento di valore, almeno di quello percepito). E pochi, dopo anni, tornerebbero a comprare