Maggio 2025

Trump ha bloccato i fondi del programma sicuramente per favorire i produttori USA, ma molte decisioni sono frutto di ideologia e mode più che di razionalità e calcolo economico

Tempi duri per la sinistra: non solo il biondo tycoon o il degno compare lo zar di tutte le Russie, ma le diverse anime del conservatorismo, quando non del populismo e del sovranismo più bieco, stanno mietendo successi un po’ ovunque. L’affermazione netta di Nigel Farage in Inghilterra, dell’Afd in Germania (che lo Stato ha accusato di essere illegale), di Marine Le Pen in Francia (eliminata per via giudiziaria dalla competizione elettorale), per non parlare di Ungheria, Argentina, Olanda, della Romania di ieri: uno spettro si aggira per l’Europa oltre 150 dopo il Manifesto di Carlo Marx, e

I dati “soft”, quelli che descrivono il sentiment e le aspettative, sono negativi, mentre quelli “hard” (PIL, inflazione, investimenti) si mostrano ancora resilienti. Cosa fare per tutelare il portafoglio

Viene dalla Chicago di Barak Obama e Michael Jordan, come fosse un Blues Brother in incognito. Nessuno l’ha visto arrivare e quando l’hanno annunciato molti hanno pensato: “vai, è nero!”. E invece la Chiesa, come suo solito, ha pescato il jolly: Papa Bob ha tutte le carte in regola per fare grandi cose, e Dio sa se ce n’è bisogno. Matematico e filosofo, ha lavorato in curia e in missione (“peruano, ha detto chi la sapeva lunga al momento dell’annuncio), origini in Francia Spagna e Italia, tifoso della Roma e unico americano che conosce le lingue, sicuramente scelto da Francesco. Giusto così

I dazi sono in realtà di tre livelli, sovrapposti uno sull’altro: quelli erga omnes o generali, quelli “di reciprocità” e quelli “settoriali”. Come e quanto sono negoziabili e le finalità di ciascuno

Diciamocelo francamente: chi poteva aspettarsi che dall’incontro di Istanbul potesse scoppiare improvvisamente la pace dopo tre anni di guerra furiosa e migliaia di morti? I processi di pace sono complessi, durano molto, si articolano in stop and go continui, anche se i media vorrebbero poter annunciare subito la lieta novella. In fin dei conti, russi e ucraini si sono seduti ora per la prima volta a un tavolo gli uni davanti agli altri e hanno concordato lo scambio di mille prigionieri, che non sono bazzecole. È anche vero che Erdogan non è in fondo il più credibile dei pacifisti, ma si deve

Vent’anni sono tanti, il tempo di una generazione, e di questi tempi sono un’eternità. In meno di vent’anni il mondo si trasforma: nella scorsa settimana sono stati celebrati i quindici anni dalla prima transazione fatta col bitcoin, che venne utilizzato per acquistare due pizze; oggi vale circa 100.000 dollari e ci si compra quasi un appartamento. Per altro verso, però, sono forse ancora troppo pochi: per l’omicidio di Garlasco, ad esempio, siamo ancora al punto di partenza con una persona già due volte assolta e che forse ora verrà riconosciuta innocente dopo essersi fatta solo diciotto anni