Russia

SE LA LOCOMOTIVA ARRANCA

19 February 2024 | By Marco Parlangeli
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.locomotiva

Da noi nessuno ne ha parlato, ma le nuove previsioni 2024 dell’UE indicano un peggioramento del PIL italiano, che crescerà solo dello 0,7%, mentre la legge di bilancio si basava su 1,2%. Le ragioni delle difficoltà della Germania, che frena tutta l’Unione. L’inflazione cala, ma è sempre sopra l’obiettivo e superiore a quella USA

LIBIA, UN CAOS SENZA FINE

8 September 2020 | By Filippo Verre
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Il Castello di Tripoli in Libia

Prosegue, e si conclude, questa settimana, l’analisi di Filippo Verre sulla complicata situazione del Mediterraneo, un’area troppo vicina, geograficamente e culturalmente, per giustificare la sostanziale irrilevanza, quando non l’assenza, dell’Italia e dell’Europa dalla scena politica. Il focus è sulla Libia, oggi non più uno stato sovrano ma un mero artificio politico che rischia di trasformarsi in “terra di nessuno”. E nel vuoto lasciato dall’Italia, mai riempito dall’Unione Europea, si stanno inserendo – attraverso l’appoggio esplicito o mascherato ai diversi player regionali – la Russia e

MEDITERRANEO, “MARE SECONDARIUM”

1 September 2020 | By Filippo Verre
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Mediterraneo

Riprendiamo con questo articolo la pubblicazione di contributi sui diversi temi di cui il sito si occupa, da parte di studiosi ed esperti della materia. Si parla di politica internazionale, un argomento relegato alle pagine interne dei giornali eppure di formidabile importanza per il nostro presente e, ancor più, per il nostro futuro: la situazione del Mediterraneo, dove si sta consumando la deriva di una delle basi dell’Europa unita, ovvero la solidarietà e la condivisione delle situazioni critiche. In particolare dalla Libia – su cui Filippo focalizzerà l’analisi la prossima settimana –

Ucraina: guerra alle porte di casa

25 April 2017 | By Marco Parlangeli
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Si dice che oggi l’informazione sia eccessiva e che il problema non sia tanto che le notizie non si trovano, ma che ce ne sono troppe. Ebbene, sorprendentemente ci sono invece fatti, anche importanti e potenzialmente devastanti, su cui viene fatta calare una coltre di assordante silenzio. Per infrangere il muro di omertà, è necessario andare a cercare blog e social al di fuori dei media tradizionali. E’ il caso della guerra che abbiamo alle porte di casa, di cui da noi nessuno parla e che avrebbe pesanti conseguenze economiche per tutti gli stati interessati e per l’Unione Europea: la guerra