Novembre 2019

AVVISO AI NAVIGANTI - A testa alta

Camminando sempre a testa bassa, si rischia di perdere la strada di casa. Quando si naviga, è necessario tenere sempre presente la rotta da seguire e non andare alla giornata. Spesso siamo così presi dai movimenti di breve periodo del mercato da perdere di vista la strategia, e così capita di ritrovarsi con un portafoglio squilibrato. Seguire il trend va bene (trend is your friend), ma tenendo sempre presente dove ci troviamo e dove vogliamo andare. L'asset allocation è importante, altrimenti la corrente può portarci fuori rotta: troppa tattica può essere dannosa. Sfruttare questa fase

Green new deal? Il contributo di Marco Mancuso

5 November 2019 | By Marco Parlangeli
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Continuiamo ad occuparci di ecologia, ambiente, sviluppo sostenibile, ma questa volta sotto il profilo delle opportunità industriali che si aprono, che - per quanto si è detto nei precedenti articoli – rischianmo di diventare delle vere e proprie “issues” per il futuro. Il problema sarà allora non “se” l’onda verde si manifesterà ma “come”, “quando” e “in che misura”, e soprattutto se siamo pronti a cavalcarla o rischiamo invece di esserne travolti. Ospitiamo con piacere il contributo di un giovane e brillante ingegnere energetico e nucleare, uno dei cervelli in fuga che società ben più

AVVISO AI NAVIGANTI - Il vento continua a soffiare

Il mercato azionario italiano ha fatto + 27% dall'inizio dell'anno, e continua a crescere. Potrà durare? Di sicuro prima o poi la pacchia finisce; ma quando? L'inversione di tendenza sembra matura, l'economia reale arranca, i multipli sono alle stelle. L'investitore razionale e timoroso dovrebbe riportare a casa i suoi soldi e tenerli al sicuro in attesa del ciclone. Il punto è che l'attesa può durare mesi. Ma come il calabrone che a dispetto della fisica continua a volare, così Piazza Affari non smette di crescere. Seguire il vento, col rischio di trovarsi in mezzo alla tempesta a pieno

Lascia o Raddoppia: seguire il trend o ritirarsi con ordine?
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Marco Parlangeli Mar, 11/12/2019 - 07:53

Ancora poche settimane di mercato aperto e anche questo 2019 passerà in archivio. L’interesse degli investitori è ovviamente concentrato su quello che potrà succedere nei prossimi giorni, per cercare di capire quali possono essere le decisioni più efficaci sul portafoglio. Per poter fare questo, è tuttavia necessario analizzare prima quello che è successo in passato, in particolare nell’ultimo anno, per molti aspetti piuttosto singolare. Dopo il disastro generalizzato che ha interessato praticamente tutti gli asset (ovvero gli strumenti finanziari disponibili per l’investimento) nella seconda

I corni del dilemma: le buone azioni di fine anno

19 November 2019 | By Marco Parlangeli

Come abbiamo visto la scorsa settimana, il mercato azionario italiano è cresciuto di quasi il 30% dall’inizio dell’anno, sulla scia del forte trend rialzista che ormai da molto tempo sta interessando il mercato USA. I vecchi operatori dei borsini (i locali delle banche dove si seguivano in diretta le contrattazioni) erano soliti affermare che il trend è tuo amico (trend is your friend) e, in casi come questo, si facevano portare volentieri dalla corrente per partecipare alla festa e mettere fieno in cascina. Tuttavia fra le tante incertezze che ci circondano, una certezza possiamo averla

AVVISO AI NAVIGANTI - I pirati dei Caraibi

23 November 2019 | By Marco Parlangeli

Il Nostromo è un marinaio molto particolare: nonché temere i pirati, di questi tempi cerca di imitarli e ne consiglia l'esempio. Scorribande veloci, avvistamenti rapidi e azione ancor più improvvisa. L'importante non è tanto il bottino, quanto la capacità di uscirne indenni. Tenere in watchlist non più di 30/35 titoli, di qualità inossidabile, comprare appena uno di essi scivola di almeno il 3%, e vendere in utile. Meglio pentirsi a pancia piena, if even. IL NOSTROMO

L'anno che verrà

26 November 2019 | By Marco Parlangeli

Anno bisesto, anno funesto. Il detto sembra risalire all’epoca degli antichi romani, che consideravano febbraio un mensis feralis (ovvero un mese funesto), in quanto dedicato ai riti per i morti e alla purificazione. Ci mise del suo anche Michele Savonarola, medico e scienziato del Quattrocento e nonno del più celebre Giacomo Savonarola, che descriveva gli anni bisestili – quelli con un giorno in più – nefasti per le coltivazioni e le greggi. Si tratta di mera superstizione, naturalmente, e al giorno d’oggi – in cui i morti si commemorano a novembre e gli anni sono alla fine più o meno uguali