AVVISO AI NAVIGANTI - RIMANDIAMO A SCUOLA I RAGIONIERI

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Sab, 09/09/2023 - 10:20
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rientro a scuola

I ragionieri dello Stato di Italia e Germania dovrebbero cogliere al volo l’occasione dell’imminente riapertura delle scuole per tornare fra i banchi e ripassare l’ABC della scienza contabile, la partita doppia e la contabilità di Stato. E magari prepararsi anche a pagare qualche multa bella salata per gli errori fatti, come in genere fanno i cittadini comuni quando sbagliano. Con la differenza che i loro errori, in questo caso, hanno effetti dirompenti sulle finanze dei rispettivi Stati.

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Da noi infatti, per quanto riguarda solo i bonus facciate e i superbonus, la spesa si è rivelata completamente fuori controllo: circa 78 miliardi di euro in più rispetto alle stime iniziali. Il primo sarebbe costato 26 miliardi anziché i 5,9 miliardi stimati all’inizio. Il secondo, quello voluto da Giuseppe Conte per rifare le case “gratuitamente”, è finora costato 93 miliardi anziché i 35 miliardi inizialmente previsti. Complessivamente, l’impatto sul bilancio statale di tutti i bonus edilizi dal 2020 ad agosto 2023 sarebbe di 149 miliardi di euro anziché dei 71 miliardi preventivati nelle relazioni tecniche dei provvedimenti in questione. Ma anche i colleghi tedeschi dell’ottimo Ragioniere dello stato Biagio Mazzotta (difeso a spada tratta dal Governo come irrinunciabile “elemento di garanzia”) non sono stati da meno. Il governo di Olaf Scholz avrebbe nascosto le reali condizioni finanziarie del Paese trasferendo impegni finanziari pluriennali in veicoli finanziari speciali, in totale contrasto con le regole europee secondo le quali questi fondi dovrebbero essere invece contabilizzati nelle finanze pubbliche. Lo sforamento, a oggi, ammonta a poco meno di 900 miliardi di euro.

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Povera Europa, in mano a gente che non sa fare i conti. Di fronte a tanta incompetenza, l’investitore non può far altro che essere cauto. Non è questo il momento di investire in Europa, in balìa della folle politica monetaria di Madame Lagarde.

IL NOSTROMO