Trends

I programmi di riarmo hanno messo a nudo l’incapacità dei singoli stati di provvedere alla difesa continentale. Occorrono strumenti di debito comune per attrarre risorse pubbliche e private

Le nuove generazioni non vedono più l’automobile come simbolo di libertà e oggetto del desiderio, si prende la patente sempre più tardi e si privilegiano modelli di consumo alternativi

Anno strepitoso per chi ha investito in azioni USA, nonostante le incertezze preelettorali e la geopolitica. L’economia USA va meglio delle previsioni, la disoccupazione in pratica non esiste e l’inflazione – almeno per ora – sembra debellata. Eppure, necessaria anche ora la prudenza

Il mondo teorizzato da Adam Smith, in cui il benessere generale aumentava con il rafforzamento delle istituzioni democratiche e del libero mercato, è nel pieno di una transizione epocale, dalla quale usciremo sicuramente peggiori

In crescita finanziari, petroliferi e società con mercato domestico; in calo tutti i titoli esposti con la Cina. Effetti anche sull’Europa: crescono i settori legati alla difesa, ma i probabili dazi porteranno un calo del PIL del 2%.

L’annuncio della joint venture fra Stellantis e i Cinesi di Leapmotor porterà a vendere da noi le minicar elettriche prodotte in Cina e non farà aumentare la produzione. La politica industriale degli ultimi venti anni non ha attratto investimenti come è stato fatto con successo in altri paesi