Avvisi ai Naviganti

AVVISO AI NAVIGANTI - VIVA LE DONNE

.women

Il Nostromo deve confessare che ha sempre considerato le donne migliori degli uomini, e non solo in quelle caratteristiche più tipicamente femminili (ordine, precisione, affidabilità), ma spesso anche nelle doti comunemente considerate simboli di virilità, quali capacità di resistere alla sofferenza, tenacia e coraggio. La dimostrazione, se ce ne fosse stato bisogno, è venuta in questi giorni dalla notizia che la prima (e finora unica) leader mondiale ad andare di persona personalmente in Ucraina a testimoniare la volontà di pace è stata la maltese Presidente dell’Europarlamento Roberta

AVVISO AI NAVIGANTI - LA NOTTE DEGLI OSCAR

.oscar

Oscar alla carriera: non c’è dubbio, all’inossidabile Sergio Mattarella, Presidente recidivo, forse unico politico vero di questo paese, dimostrazione della forza assoluta della scuola democristiana. Oscar per la cattiveria: Vladimir Putin; per il miglior protagonista: Super Mario Draghi tutta la vita; per il miglior attore non protagonista: Volodymyr Zelens'kyj; per la stupidità: verrebbe da dire l’avvocato degli Italiani Giuseppi, ma onestamente il Presidente Biden sta guadagnando molto terreno; per la bufala dell’anno: a chi ha scritto che gli ucraini si sono bombardati da soli e hanno

AVVISO AI NAVIGANTI - MOLTO MEGLIO IL MARE

.wedding

Mai come di questi tempi il Nostromo si compiace della sua scelta di vivere in mare, lontano da quello che succede in terraferma. Il genere umano, per il quale – nonostante la sua scelta eremitica - ha sempre nutrito grande considerazione, sta mostrando il suo lato peggiore, irrazionale e violento. Meno male che c’è ancora qualcuno in grado di far tornare la fiducia: in fondo cosa saranno mai 53 anni di differenza e tutti quanti (figli, amici, consulenti) che si oppongono al matrimonio? Basta organizzare un bel party, con (finta) sposa in bianco, messa e banchetto in grande stile et voilà, il

AVVISO AI NAVIGANTI - BUGIE DEI MACELLAI, FIGURE MARRONI E SACCHEGGI DEI SUPERMERCATI

.macellai

Forse il Nostromo, vivendo solitario in mare, ha un po’ perso il contatto con la realtà e la vita terrestre. Ma la corsa a saccheggiare i supermercati in Italia e le code ai benzinai francamente lo hanno preso di sorpresa. In questi pazzi anni ‘20 del XXI secolo, vedere la gente che esce dai super con carrelli carichi di sacchi di patate e cartoni di pasta, sembra un po’ fuori luogo. Così come fuori del mondo sembrano sia la figura rimediata dal Capitano che, orfano del mago dei social, è ormai un puffo disorientato, sia le bugie vergognose del ministro che nega anche l’evidenza (l’invasione

AVVISO AI NAVIGANTI - NON ESISTONO PORTI SICURI

.cat on the roof

Quando il tempo volge al brutto, e dovunque si guardi non ci sono che nuvole nere e minacce di tempesta, si deve pensare per prima cosa a cercare un approdo dove ripararsi e aspettare che la bufera passi. Chi va per mare conosce bene il senso di timore e di impotenza quando le forze della natura diventano minacciose. Anche chi è esposto sui mercati, di questi tempi, vorrebbe trovare un porto sicuro in cui fermarsi e cercare di limitare i danni. Il problema è che non esistono porti sicuri, come ci si muove ci si fa male, e anche a stare fermi se ne busca. In questi casi il libero arbitrio, come

AVVISO AI NAVIGANTI - RISCHIO TAFAZZI

27 February 2022 | By Marco Parlangeli
.tafazzi

Brutta, bruttissima storia. Dopo la pandemia, la guerra alle porte di casa: sembra che niente di devastante ci venga risparmiato in questi tempi infausti. Come se ne uscirà? E quando, e a che costo? Alcune cose sembrano chiare: per lo zar non sarà la passeggiata che si aspettava (l’Afghanistan non ha insegnato niente) e anche dopo la conquista militare dovrà affrontare una resistenza urbana armata e incattivita; l’Europa non interverrà militarmente (e per fortuna) ma si farà male con le sanzioni economiche, tipo Tafazzi con le bottigliate nelle parti basse; la Russia si troverà isolata

AVVISO AI NAVIGANTI - IL PATTO DEL COWBOY

20 February 2022 | By Marco Parlangeli
.patto del cowboy

Nel giorno del suo genetliaco, il Nostromo avrebbe voluto risparmiare ai suoi affezionati lettori l’avviso del lunedì. Ma lui si diverte troppo, e di cose al mondo ne succedono sempre tante per far mancare il suo consueto punto di vista, con il tradizionale consiglio a chi si trova a percorrere i perigliosi mari dei mercati. È il caso della minaccia di guerra alle porte est dell’Europa. Lo zar sta facendo come il gatto col topo: invado, no anzi comincio a ritirare le truppe, era tutto uno scherzo, sono ancora lì. Sembra quello che i banchieri d’affari chiamano “il patto del cowboy”, altrimenti

AVVISO AI NAVIGANTI - PER I MERCATI NIENTE SAN VALENTINO

12 February 2022 | By Marco Parlangeli
.san valentino

Tutto male, Madama la marchesa? Certo, non c’è molto da festeggiare: l’inflazione veleggia tranquilla verso il 10 per cento, al livello più alto degli ultimi quarant’anni; i tassi aumenteranno ben di più e prima di quello che ci dicono; la produzione arranca; gli indici di fiducia sono al minimo; Omicron non è ancora debellata ed è quasi certo che prima di fine mese i russi invaderanno l’Ucraina. Dio è morto, Marx pure e anch’io non mi sento molto bene, diceva Eugene Ionesco (anche se tutti attribuiscono la constatazione a Woody Allen). Non si può dire che i mercati si prendano una tregua per

AVVISO AI NAVIGANTI - IL CALCIO DELLA TIGRE

.tigre

La mosca tira il calcio che può, si diceva una volta. E se il bottegaio mette in vetrina la merce migliore, ogni paese mostra al mondo il meglio di sé. Nei giorni che inaugurano l’anno della tigre, il celeste impero – così come la Germania del 1936 – esibisce grandiosità, spettacolo e mirabilie nella cerimonia di apertura dei giochi invernali. Alla presenza dello zar di tutte le Russie e di pochi altri lìder maximi, in un paese che non ha montagne né precipitazione nevose (come ha acutamente rimarcato George Soros), questa è la grande potenza del XXI secolo. Da noi, invece, senza vergogna

AVVISO AI NAVIGANTI - SENZA VERGOGNA

.shame

Ancora tu…avrebbe detto Lucio Battisti. Ma non dovevamo vederci più? Già, ma il grande cantautore non poteva prevedere la totale incapacità della nostra classe politica di trovare un degno successore a Sergio Mattarella, una persona che avesse il profilo adeguato e potesse catalizzare se non il consenso, almeno la rassegnata accettazione di tutte le forze politiche. Uno spettacolo indegno, con annessi festeggiamenti e urla da stadio per lo scampato pericolo di perdere il seggio un anno prima del dovuto. Non lo fo per amor mio, dicevano le timorate di Dio nel secolo scorso di fronte ai doveri